Gli incontri di studio si svolgeranno con le seguenti modalità e orari:
SABATO 29 APRILE
15.00 – 15:30 Preghiera
15.30 – 16.45 Studio: Verità dottrinali
16:45 – 17.00 Intervallo
17.00 – 18.00 Studio: Verità dottrinali
18.00 – 18.10 Comunicazioni
19.15 Cena
21.00 – 22.00 Riunione serale
DOMENICA 30 APRILE
10.00 – 11.30 Servizio di adorazione e ricordo della morte del Signore
12.30 Pranzo
15.30 – 17.00 Studio: Realtà della vita pratica (tristezza, scoraggiamento, dubbi, incredulità)
17.00 – 17.20 Intervallo
17.20 – 18.20 Studio: Realtà della vita pratica (tristezza, scoraggiamento, dubbi, incredulità
19.15 Cena
21.00 – 22.00 Riunione serale
LUNEDÌ 1° MAGGIO
09.30 – 10.45 Studio: Servizio e testimonianza
10.45 – 11.00 Intervallo
11.00 – 12.15 Studio: Servizio e testimonianza
13.00 Pranzo
Versetti – Alcune frasi pronunciate dal Signore dopo la sua risurrezione
1) Verità dottrinali
L’opera di Cristo fondamento della nostra pace
Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» E detto questo mostrò loro le mani e il costato. I discepoli dunque, veduto il Signore, si rallegrarono (Giovanni 20:19-20)
La relazione con Dio come figli
Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”» (Giovanni 20:17).
Il dono dello Spirito Santo
«Ed {ecco,} io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in città, finché siate rivestiti di potenza dall’alto» (Luca 24:49).
Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me. Perché Giovanni battezzò, sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni» (Atti degli Apostoli 1:4-5)
2) Realtà della vita pratica (tristezza, scoraggiamento, dubbi, incredulità)
Maria Maddalena
Gesù le disse: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?»…Gesù le disse: «Maria!». Ella, voltatasi gli disse in ebraico:«Rabbunì!» che vuol dire «Maestro!»(Giovanni 20:15-16)
I due discepoli sulla via di Emmaus
Egli domandò loro: «Di che discorrete fra di voi lungo il cammino?» Ed essi si fermarono tutti tristi. (Luca 24:17)
Allora Gesù disse loro: «O insensati e lenti di cuore nel credere a tutte le cose che i profeti hanno dette! Non doveva il Cristo soffrire tutto ciò ed entrare nella sua gloria?». E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano… Ed essi dissero l’un l’altro: «Non sentivamo forse ardere il cuore dentro di noi mentr’Egli ci parlava per la via e ci spiegava le Scritture?» (Luca 24:25-27,32)
I discepoli riuniti
Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io!» (Luca 24:38-39)
Tommaso
Otto giorni dopo i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi! Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». Tommaso gli rispose: «Signore mio e Dio mio! Gesù gli disse: «Perché mi hai visto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» (Giovanni 20:26-28)
Servizio e testimonianza
Allora {Gesù} disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi». (Giovanni 20:21)
«Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno, e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. Voi siete testimoni di queste cose». (Luca 24:46-47)
«Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra». (Atti degli Apostoli 1:8)
Quando ebbero fatto colazione, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami più di questi?» Egli rispose: «Sì, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli disse di nuovo, una seconda volta: «Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sì, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pastura le mie pecore….Gesù gli disse: «Pasci le mie pecore. (Giovanni 21:15-17)
…Detto questo, gli disse: «Seguimi». (Giovanni 21:19)
E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate .Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». (Matteo 28:18-20)