Tratto da “Vue d’ensemble de l’Ancien Testament” di Arend Remmers
Pubblicato da EBLC Ἐditions Bibles Et Littérature Chrétienne Vevey
Il libro dei Numeri
36 Capitoli
1. Autore e datazione
Come il libro del Levitico, quello dei Numeri si collega direttamente all’Esodo. Inizia nel modo seguente: “E l’Eterno parlò a Mosè… il primo giorno del secondo mese del secondo anno dopo l’uscita dal paese d’Egitto” (cfr Esodo 40:17).
Il Signore fa riferimento al libro dei Numeri, quando spiega ai discepoli le cose che erano scritte di lui “nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi” (Luca 24:44).
2. Il suo scopo
Il libro dei Numeri (“numeri”, “enumerazione”) descrive la storia del popolo di Israele durante i 40 anni di attraversata del deserto tra l’Egitto e il paese di Canaan. E’ il triste racconto di continue mancanze. Questo lungo viaggio non faceva parte del progetto iniziale per Israele, ma era la punizione inflitta da Dio al suo popolo a causa della sua disubbidienza.
Il pellegrinaggio di Israele attraverso il deserto è utilizzato nel Nuovo Testamento come avvertimento per i credenti (1 Cor. 10:1-22; Ebrei 3:4). Il deserto è un’ immagine delle circostanze della vita in mezzo alle quali la fede è messa alla prova.
I Leviti e il loro servizio giocano un ruolo importante in questo libro: Sono una figura del credente e delle responsabilità e dovere che egli ha di testimoniare di Cristo, suo Signore, nel mondo.
Il popolo di Israele fu censito una prima volta dopo che Dio diede a Mosè le tavole della legge sul Sinai, e una seconda volta alla fine della traversata del deserto (cap. 1 e 26). La descrizione della partenza del popolo è preceduta da alcune prescrizioni concernenti il servizio e la consacrazione dei Leviti così come il nazireato (cap.1 a 10). Israele arriva in poco tempo alla frontiera meridionale di Canaan, da dove sono state inviate le dodici spie. Dieci di questi uomini hanno così poca fede che scoraggiano il popolo e suscitano la sua ribellione. Dio risponde per mezzo di un giudizio: gli Israeliti dovranno vagabondare ancora 38 anni nel deserto, fino a che tutti quelli che sono usciti dall’Egitto (ad eccezione di Giosuè e Caleb) non siano morti (cap 13 e 14). In seguito il libro parla della rivolta del Levita Core e dei suoi seguaci (cap.16 e 17), delle mancanze di Mosè e di Aaronne (cap.20), dei nuovi mormorii tra il popolo e della piaga dei serpenti: in questa occasione, Mosè è chiamato ad innalzare il serpente di rame (cap.21) di cui il Signore parla, in Giovanni 3:15, come di una figura della sua morte sulla croce. Israele entra successivamente in contatto con i nemici: il primo è l’indovino Balaam (cap. 22 a 25), invitato dai Moabiti a maledire Israele, che è invece poi costretto a benedirlo. Diversi popoli sono poi sconfitti sulla riva orientale del Giordano; alla fine del libro dei Numeri, il popolo arriva finalmente sulla riva di questo fiume di frontiera.
Nel N.T. , le epistole ai Corinzi, che descrivono l’ordine e il cammino dell’Assemblea di Dio, corrispondono al libro dei Numeri.
3. Le particolarità
Ci sono dati pochi dettagli a proposito dei quaranta anni trascorsi dal popolo di Israele nel deserto. Il capitolo 10 indica che la prima partenza dall’ accampamento avvenne “nel secondo anno, nel secondo mese, il ventesimo giorno del mese” dopo l’uscita dall’Egitto (v.11). Il primo versetto del capitolo 20 ci trasporta già al quarantesimo anno (confrontare la morte di Aaronne in Numeri 20:28 con il v. 38 del cap.33).
In questo libro sono riportati molteplici peccati gravi commessi da un individuo o dall’intero popolo:
I mormorii del popolo (Numeri 11:1-2)
I mormorii del popolo a causa della manna (Numeri 11:4-9)
Le parole di Maria e di Aaronne contro Mosè(Numeri 12:1-16)
Il rapporto negativo delle 10 spie tornate dal viaggio di avanscoperta nel paese di Canaan (Numeri 13:31 a 14:10)
La rivolta di Core contro Mosè (Numeri 16)
I mormorii del popolo a Meriba (Numeri 20)
Il serpente di rame (Numeri 21)
La fornicazione con Moab (Numeri 25)
Le ordinanze legali nei Numeri sono in relazione con il cammino nel deserto e con le mancanze del popolo, ad esempio:
La legge del nazireato (cap. 6) testimonia il desiderio di consacrarsi completamente a Dio in mezzo ad un popolo che si è allontanato da Dio.
L’acqua di purificazione (o il sacrificio della giovenca rossa, cap. 19) è necessaria, perché l’uomo è in ogni momento esposto al rischio di contaminarsi.
4. Breve analisi del contenuto:
I. Numeri 1-10: l’accampamento del popolo di Israele nella penisola del Sinai
Capitolo 1: Censimento del popolo di Israele
Capitolo 2: L’ordine di accampamento e di marcia del popolo di Israele
Capitolo 3: Distinzione della tribù di Levi dal resto del popolo
Capitolo 4: Istruzioni di servizio per i Leviti
Capitolo 5: Legge concernenti l’impurità, il reato e la donna infedele
Capitolo 6: La legge del Nazireato
Capitolo 7: Le offerte dei dodici principi di Israele per la dedicazione del tabernacolo
Capitolo 8: La luce del santuario e la consacrazione dei Leviti
Capitolo 9: La Pasqua nel deserto; la nuvola come guida del popolo
Capitolo 10:1-10: Le due trombe d’argento
- Numeri 10-20: i 38 anni di pellegrinaggio nel deserto
Capitolo 10:11-36: La prima partenza dall’accampamento
Capitolo 11: Mormorii di Israele riguardanti la manna e punizione da parte di Dio, stabilimento dei 70 anziani per l’amministrazione del popolo
Capitolo 12: La lebbra di Maria causata dalle sue parole contro Mosè
Capitolo 13: Invio delle dodici spie per esplorare il paese di Canaan
Capitolo 14: Mormorii del popolo e castigo da parte di Dio: i quaranta anni di pellegrinaggio
Capitolo 15: Diverse leggi: prescrizione dei sacrifici da offrire in Canaan, il violatore del sabato, legge riguardante le nappe agli angoli delle vesti
Capitolo 16: La rivolta di Core e la sua punizione (confrontare lettera di Giuda vers.11)
Capitolo 17: Aaronne confermato come sommo sacerdote
Capitolo 18: Posizione, funzioni del sacerdozio in Israele
Capitolo 19: La legge della giovenca rossa o l’acqua di purificazione
Capitolo 20: L’errore di Mosè; la morte di Maria e Aaronne
III Numeri 21-32: La sosta sulle rive del Giordano
Capitolo 21: Il serpente di rame (confronta Giovanni 3:14) vittorie su Sicon e Og (re degli Amorei)
Capitolo 22: Balac fa appello al profeta Balaam per maledire Israele
Capitoli 23 e 24: Le quattro benedizioni pronunciate da Balaam su Israele
Capitolo 25: La fornicazione e l’idolatria di Israele, zelo di Fineas per l’Eterno
Capitolo 26: Il secondo censimento del popolo di Israele
Capitolo 27: L’episodio delle figlie di Selofead; Giosuè chiamato a succedere a Mosè
Capitoli 28 e 29: I sacrifici in occasione delle feste dell’Eterno
Capitolo 30: Legge riguardo ai voti
Capitolo 31: La vendetta sui Madianiti
Capitolo 32: Le due tribù e mezzo (Ruben, Gad e metà di Manasse) decidono di stabilirsi al di là del Giordano senza oltrepassarlo.
IV Numeri 33-36 Retrospettiva e previsioni
Capitolo 33: Le tappe del pellegrinaggio del popolo di Israele
Capitolo 34: Le frontiere del paese di Canaan
Capitolo 35: Le città dei Leviti e le città rifugio
Capitolo 36: Le figlie di Selofead ed il diritto di eredità delle donne
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