di Albert Block
“L’uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito” (Marco 10:9).
-Amiamo Dio, nostra moglie o nostro marito. Amiamo il Signore con tutto il nostro cuore e il nostro prossimo (dunque anche nostra moglie o nostro marito) come noi stessi (Marco 12:28-31). Ma ancor più mariti amiamo nostra moglie come “Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei” (Efesini 5:25). Quanto più ci avviciniamo insieme al Signore, tanto più ci avvicineremo l’uno all’altro.
-Leggiamo la Bibbia e preghiamo affinché la nostra intimità con il Signore aumenti e il nostro amore per Lui cresca. Lo dobbiamo fare sì individualmente, ma anche insieme. In questo modo la nostra vita spirituale progredirà insieme a quella della nostra sposa e della nostra famiglia.
– Custodiamo e proteggiamo il nostro matrimonio passando del tempo insieme, ponendo attenzione al benessere dell’altro. Prendiamoci del tempo in privato, un tempo di devozione, senza essere distratti da altre cose. Non siamo sposati al nostro lavoro, al nostro tempo libero o ad altre attività. Per salvaguardare una relazione è indispensabile investire su essa.
-Impariamo a perdonare e a chiedere scusa. La gioia provata attraverso questi legami è soffocata quando uno dei due si sente offeso. Una volta confessato l’errore e dichiarate le scuse, tutto è normalmente rigenerato. Impariamo a umiliarci tempestivamente per ristabilire il calore e vigore della relazione e l’armonia nella coppia.
-Siamo fedeli in tutti gli aspetti della nostra relazione tra marito e moglie, mantenendo le promesse che abbiamo fatto. Ricordiamoci che abbiamo promesso di prenderci cura l’uno dell’altro, di amarci, di proteggerci, di essere sottomessi, di rispondere ai bisogni uno dell’altro, qualunque sia la circostanza attraversata.
– Non nascondiamo nulla, diciamo sempre la verità; nessuna menzogna o mezza verità. Ciò implica non nascondere nulla l’uno all’altro. Siamo uno: agiamo di conseguenza.
-Sappiamo essere pazienti e sorridenti. Non capita spesso di andare in collera, mancare di pazienza o irritarsi tra moglie e marito? Se un’altra persona ci facesse un torto, non saremmo pronti a perdonare? A maggior ragione, dovremmo agire in questo modo nelle nostre relazioni familiari, accettare le divergenze con il sorriso, senza incupirsi.
Tradotto e adattato da Le Seigneur est proche