Mattia Chianura
Il Vangelo, come Dio stesso ce lo presenta nella sua Parola, la Bibbia, è simile a un libro di tre pagine. Tre pagine di tre colori diversi.
La prima è tutta nera, e su questo sfondo oscuro, Dio fa balenare dei caratteri di fuoco. Egli, santo e giusto, mette in luce il nostro stato di peccato. Poco importa quel che pensiamo di noi stessi, o quel che ne possono pensare gli altri. L’importante è la valutazione che Dio fa di noi, ed essa è questa: “Non c’è nessun giusto, neppure uno”1. Egli ci rivela che siamo “senza forza”, “empi”, “peccatori”, “nemici”2, “morti nelle nostre colpe e nei nostri peccati”3. L’uomo è per natura lontano da Dio e ribelle. Nel suo cuore vi è un “vuoto a forma di Dio” che solo Lui può colmare donando un senso alla nostra vita. Inoltre, nella sua condizione di lontananza, l’uomo è destinato a un’eternità lontano dalla presenza di Dio, unica fonte di amore autentico, pace e gioia, l’unico che può soddisfare i nostri cuori in maniera permanente. È dunque un’eternità di tormento, sono “…le tenebre di fuori. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti”4. Purtroppo non possiamo fare nulla con le nostre forze per riconquistare una relazione intima e una comunione gioiosa con Dio, che ci riempirebbe il cuore.
È una pagina di lutto, di tenebre e di giudizio.
- Lettera ai Romani 3:10
- Lettera ai Romani 5:6,8,10
- Lettera agli Efesini 2:1
- Vangelo di Matteo 22:13
Eppure la parola Vangelo significa “buona notizia”. Scopriamola insieme!
La seconda pagina è tutta rossa come sangue, come il sangue di Gesù Cristo, la vittima santa offerta al posto nostro sotto il giusto giudizio di Dio verso il nostro peccato. Egli, l’unico Giusto, è morto per gli ingiusti. Senza peccato, “È stato fatto peccato per noi”1. Il sangue da Lui versato sulla croce può purificarci da ogni peccato. Dando per noi la sua vita sulla croce, ha potuto dire ciò che non si era mai udito: “È compiuto”2. Che cosa era compiuto? La redenzione (il riscatto, il pagamento del debito) del peccatore. Gesù Cristo ha pagato al posto nostro. Sì, perché “Dio è amore”3, e nel Suo grande amore e nella Sua grande misericordia ci ha provveduto un mezzo di salvezza. “Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati …”4, “Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia vita eterna”.5 Ciò che è più importante e più prezioso, e che non possiamo guadagnarci da soli, ci è offerto in dono. “Il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore”.6 Questo è il dono di Dio, ed è offerto anche a te. Ma perché cambi davvero la tua vita e il tuo destino eterno devi riconoscere la realtà della prima pagina sul tuo stato di peccatore, e accettare e ricevere questo dono.
Queste parole sono in fondo alla pagina rossa. È una pagina davanti alla quale non si può rimanere neutrali. Bisogna prendere una decisione. Ignorare è come rifiutare.
- Seconda lettera ai Corinzi 5:21
- Vangelo di Giovanni 19:30
- Prima lettera di Giovanni 4:8
- Lettera agli Efesini 2:4
- Vangelo di Giovanni 3:16
- Lettera ai Romani 6:23
Accettato il dono di Dio, possiamo entrare nella meravigliosa terza pagina. Essa è tutta bianca, come la santità e la purezza divine stesse. Dio vi ha scritto di propria mano: “Io non mi ricorderò mai più dei loro peccati né delle loro iniquità”1. Ora abbiamo una relazione vivente con chi può riempire il nostro cuore. Gesù Cristo ha detto: “chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete”2 e “vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà”3. Se ci si fermasse a pensare un po’, si realizzerebbe subito la portata di tutto ciò. Avere accesso a Dio, conoscerLo, avere una relazione vivente proprio con Dio! Che grande notizia ci dà il Vangelo. E di questa meravigliosa e oltremisura appagante relazione potremo godere per l’eternità! “Vi ho scritto queste cose, affinché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio”4.
Queste sono le parole in fondo alla pagina bianca. Parole di pace, gioia, senso di compimento, comunione. Parole di vita, parole di eternità!
- Lettera agli Ebrei 10:17
- Vangelo di Giovanni 4:14
- Vangelo di Giovanni 14:27
- Prima lettera di Giovanni 5:13
Ammettere e riconoscere la prima pagina nera.
Accettare e ricevere la buona notizia in Cristo contenuta nella seconda pagina rossa.
Godere delle verità della terza pagina bianca.
Caro lettore, a quale pagina è il tuo cuore?
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