Nella Bibbia, i numeri hanno spesso un significato simbolico, esaminiamo alcuni :
–il numero 1 ci parla dell’unicità di Dio (Deuteronomio 6:4 e Zaccaria 14:9). Questo numero è associato al pensiero di unità, esclusione di differenze, supremazia, indipendenza e sufficienza in se stesso. Essendo il primo numero ci parla anche di origine, inizio, sorgente di una cosa. Tutto questo ci riporta a Dio
– Il numero 2 può essere riferito a una testimonianza che è resa: due erano le tavole della Legge; almeno due testimoni servivano in una sentenza, ecc. Il fatto che il nome di una persona sia ripetuto due volte mostra tutta la serietà di un richiamo personale (si veda, ad esempio, Luca 22:31).
– Il numero 3si riferisce alla pienezza divina: Padre, Figlio e Spirito Santo. In Apocalisse, alcune espressioni che riguardano Dio sono ripetute tre volte (4:8; 1:8; 22:13). In altri casi esprime enfasi (Geremia 22:29).
– Il numero 4 fa pensare all’universalità. Isaia evoca i quattro punti cardinali e Daniele vede in sogno i quattro venti dei cieli soffiare sul mar Grande, il Mediterraneo (Isaia 11:12; Daniele 7:2). Notiamo inoltre che Gesù, il Salvatore del mondo, è presentato in quattro Vangeli.
– I numeri 5 e 6 parlano dell’uomo, creatura di Dio ed essere responsabile nei suoi confronti. Gesù ha usato i 5 pani di un ragazzino per sfamare la folla, simbolo della debolezza umana che nelle mani del Signore diventa vittoriosa…
Sei sono i giorni lavorativi nella settimana; Dio ha lavorato 6 giorni e il settimo si è riposato; l’uomo è stato creato il sesto giorno della creazione (Esodo 20:9, 11). Inoltre, è chiaramente detto che il numero 666 (tre volte”6”) è “un numero d’uomo”, ma dell’uomo che cerca orgogliosamente di elevarsi all’altezza di Dio (Apocalisse 13:18).
– Il numero 7 indica perfezione e completezza; parla di Dio e di ciò che Lui fa: i sette giorni della creazione, i sette occhi della percezione divina (Zaccaria 3:9), le sette chiese nelle mani del Signore (Apocalisse 1:20), i sette Spiriti di Dio (Apocalisse 4:5) etc…
– Il numero 8 generalmente si trova nella Bibbia in relazione ad un nuovo inizio. Dal diluvio scamparono otto persone (2 Pietro 2:5), che poi ripopolarono la terra. I discendenti di Abraamo dovevano essere circoncisi l’ottavo giorno dopo la nascita. Questo fatto simboleggia lo spogliamento del vecchio uomo e delle cose della carne e l’inizio di una nuova vita di risurrezione. Il valore numerico del nome “Gesù” in lingua greca è 888.
– Il numero 10 ha il significato di responsabilità, messa alla prova. Si pensi ad esempio ai dieci comandamenti, oppure alla messa alla prova di Daniele e dei suoi amici in Babilonia (Daniele 1:12). Nell’Apocalisse, alla chiesa di Smirne, è annunciata una tribolazione di dieci giorni (Apocalisse 2:10).
– Il numero 12 è caratteristico del popol o di Dio. C’erano 12 tribù in Israele, ci furono 12 apostoli per la Chiesa, ci saranno 12 fondamenti nella città celeste (Apocalisse 21:14). Questo numero esprime ciò che Dio dispone sulla terra per la salvezza e il bene degli uomini.
– Il numero 40 si riferisce spesso a un periodo di prova completo. Così il popolo di Israele rimase 40 anni nel deserto (Numeri 14:33).Mosè trascorse 40 anni a fare il pastore di pecore prima che Dio lo chiamasse a liberare il popolo d’Israele dalla schiavitù. Ninive ebbe 40 giorni per pentirsi (Giona 3.4), il Signore Gesù digiunò per 40 giorni prima di essere tentato dal diavolo (Matteo 4:2).
– Il numero 70, 10 volte 7, occupa un posto speciale. È associato a un particolare intervento di Dio. Così l’esilio a Babilonia durò 70 anni (Geremia 25:11), e il Signore mandò 70 discepoli a predicare il regno di Dio (Luca 10:1).
Sebbene i numeri abbiano spesso un valore spirituale, non dobbiamo esagerare sul loro simbolismo. Come sempre, ci sono due pericoli opposti: leggere la Bibbia come un libro scientifico o leggerlacome un libro pieno di misteri. Leggiamola con preghiera e fede, chiedendo a Dio di aiutarci a capirla.